Nuovo VPS su Slicehost


Da due giorni ho finalmente acquistato il nuovo VPS (Virtual Private Server) su cui migrerò alcuni progetti personali attualmente ospitati su un frazionabile DreamHost.
L'esigenza nasce principalmente da due fattori:
 - desideravo avere la possibilità di un maggiore controllo del sistema (oneri e onori)
 - il calo di affidabilità e prestazioni che DreamHost ha avuto negli ultimi mesi.

La scelta è caduta nuovamente su un provider d'oltreoceano che in questo caso offre esclusivamente VPS: Slicehost.

Si tratta di macchine virtuali ospitate su server quad core che utilizzano Xen per la virtualizzazione.
I VPS Slicehost sono disponibili in tagli da 256 Mb fino a 4 Gb di RAM con banda e hard disk commisurati alla RAM scelta.
Ogni macchina virtuale ha un indirizzo IP dedicato, l'accesso da root ed è possibile sceglierne il sistema operativo tra le principali distribuzioni linux oggi disponibili.

Il pannello di controllo che mette a disposizione Slicehost serve esclusivamente per la gestione dell'account e delle VPS. Dal pannello infatti è possibile eseguire il riavvio della macchina, reinstallare/cambiare il sistema operativo, eseguire upgrade della RAM e gestire i (soli) DNS dei domini che si vuole ospitare.

L'utilizzo del pannello di controllo finisce qui. Dimenticavo di dirvi che oltre al sistema operativo scelto nel VPS non c'è altro. E' necessario provvedere da soli all'installazione e alla configurazione dei pacchetti vi sono necessari. L'amministrazione dei servizi, domini, utenti, database non è prevista da pannello di controllo ed a meno che non se ne installi uno va eseguita manualmente da shell.
Probabilmente questa è la caratteristica migliore di Slicehost, scegli la distribuzione linux che preferisci e installi solo quello che ti serve.

Per la gestione della VPS ci viene in aiuto una comoda e completa area con i tutorial per l'installazione dei principali pacchetti necessari per il funzionamento di un web server (se non bastasse c'è il forum di supporto).

Le esperienze di altri utenti trovate in rete e le prime impressioni danno ragione alla scelta Slicehost. Per ora ho trasferito questo blog ed effettuato alcuni test. Nei prossimi giorni conto di spostare un altro paio di progetti.

Tag: (1) (1) (1) (1)

Scritto da Simone Rinzivillo il 29.08.08
| Comments (3) | TrackBacks (0)

TrackBack

TrackBack URL for this entry:
http://www.simonerinzivillo.it/mt4/mt-tb.cgi/24

Comments (3)

Salve,
confermi le tue prime impressioni ad un mese e mezzo di distanza da questo post?
Sto cercando un VPS per dei progetti miei e forse slicehost potrebbe fare al caso mio.

Simone Rinzivillo Author Profile Page:

Ciao Gianni,

si, ti confermo la qualità del servizio Slicehost.
Ti ricordo anche che il VPS ti sarà fornito con solo il sistema operativo scelto tra varie distribuzioni linux, dovrai dedicare del tempo alla configurazione ed installazione dei vari servizi sul server (Apache, mysql, server di posta, firewall, ecc..)

ciao

Grazie per il feedback ;)

Per la configurazione non ho problemi, anzi forse è meglio così

Post a comment

Chi sono

Questo box mi fa sentire stretto per raccontare in breve chi sono, non che io abbia tante cose da scrivere ma lo spazio sembra veramente poco.
Lavoro nell'informatica dal 2000. Ho iniziato come analista programmatore prestando consulenza presso TSF S.p.A. nello sviluppo di sistemi informatici per il Gruppo Ferrovie dello Stato.
Ho lavorato in Ad Maiora come Project Manager e SEO specialist.
Oggi curo la visibilità online dei clienti di Mamadigital dove ricopro l'incarico di Technical Manager. Il blog nasce dalle ceneri del ban di Google e peggio di così non può essere per un SEO. Ho deciso di avviarlo spiegando proprio cosa ha portato a questa situazione.
Simone Rinzivillo su LinkedIn